Il progetto ha lo scopo di valorizzare e di far conoscere ai più giovani (bambini e ragazzi delle suole primarie e secondarie di Mantova e Provincia) i principi fondamentali della nostra Costituzione attraverso un percorso storico-musicale che culminerà in un evento-spettacolo il 2 giugno 2018..

Lucio Campiani e le sue composizioni nel centenario della scomparsa (1914-2014)

L’Associazione P. Pomponazzo intende realizzare un progetto tendente a valorizzare le composizioni del maestro mantovano nel centenario della sua scomparsa.

Protagonista del progetto sarà la “Schola Cantorum P. Pomponazzo” che già nel settembre 2010 aveva presentato due opere del maestro mantovano in un concerto corale svoltosi presso la “Soc. Canottieri Mincio”; in quella occasione aveva riproposto, dopo oltre un secolo, i brani “La Regata” e “L’Inno dei Canottieri”  eseguiti per la prima volta il 19 settembre 1886 dal coro “Società Corale Pomponazzo”, omonimo dell’attuale Schola Cantorum, nella stessa sede odierna della Soc. Canottieri Mincio, e con la direzione del maestro Lucio Campiani.

La Schola Cantorun si propone pertanto di proporre una selezione di brani del M° Campiani nel corso di alcuni concerti che si svolgeranno a Mantova ed in  Provincia, al fine di far conoscere la sua opera e per “far rivivere l’immagine di un’epoca e di una intera cultura” (articolo del musicologo Quirino Principe – Domenicale del Sole 24 ore del 10 gennaio 1999)

“...e la lirica entrò in Sinagoga”

Canti d’opera ottocenteschi  per la  Scuola di Canto corale della Comunità Ebraica Mantovana

Il progetto ha lo scopo di approfondire e proporre al pubblico alcune composizioni corali, facenti parte dell’archivio della Comunità Ebraica mantovana, create da autori mantovani  a cavallo tra Ottocento e Novecento, su testi di salmi in lingua ebraica. Le musiche che caratterizzano tali composizioni appaiono influenzate dall’estetica musicale del tempo e cioè la lirica e le arie d’opera verdiane.

Le composizioni sono da considerarsi “pezzi unici” in quanto non esistono in circolazione  (in base alle ricerche effettuate) altre copie. Sul piano storico, l’analisi può risultare interessante ove si consideri il particolare periodo nel quale il materiale è stato composto: quello risorgimentale, dell’unità d’Italia e dell’emancipazione Ebraica. Sul piano strettamente musicale ci interessa rilevare che, in gran parte, i canti non sono più “monodici” (tipici dell’ortodossia ebraica italiana) ma polifonici, anche con voci femminili e spesso con accompagnamento strumentale; gli stessi paiono essere influenzati dall’estetica musicale del periodo, caratterizzata dai canti d’opera verdiani.

La Schola Cantorum P. Pomponazzo, che già nel mese di giugno 2013 aveva eseguito alcuni dei brani sopra citati a Mantova, in un doppio concerto nella Sinagoga Norsa e nella Basilica Palatina di S.ta Barbara proporrà nuovi brani, sempre tratti dall’Archivio della Comunità Ebraica, in diversi concerti previsti a partire dal mese di settembre 2014, a Mantova e nei comuni delle zone limitrofe dove è esistita (o esiste) una Comunità Ebraica.

7 dicembre 1852: per non dimenticare i Martiri di Belfiore

Come già traspare dal titolo del progetto, lo scopo dell’iniziativa è quella di proporre alla cittadinanza la memoria storica di un evento, avvenuto nella nostra Città, in particolare attraverso la cronaca di un testimone: Le parole di don Martini (nel suo “Confortatorio”) mettono in evidenza le gesta di uomini di formazione diversissima, di differenti origini, di indole talvolta contrastante, che non vogliono apparire eroi, ma che lo diventano perché, pur davanti alla morte, non ripudiano i propri ideali, convinti che il loro sacrificio non sarà inutile per conseguire la liberazione dell’Italia.

Protagonisti saranno, come già avvenuto nel 2013 nella Rotonda di S. Lorenzo, il “Gruppo di lettura” che già negli anni scorsi ha già avuto l’occasione di proporre alcuni stralci dal “Confortatorio” (durante il Festivaletteratura  2011, con la regia di Luca Scarlini e presso la Biblioteca Baratta nel dicembre 2012) e la “Schola Cantorum Pietro Pomponazzo”, diretta dal M° Marino Cavalca, che eseguirà i brani musicali.

Il Coro di Voci Bianche "Voci in Festa-Città di Mantova" presenta la "Piccola Orchestra-Città di Mantova”

All'interno del Coro di voci bianche “Voci in festa Città di Mantova” si è costituito un gruppo strumentale composto da coriste che frequentano il Conservatorio di Mantova e la Scuola Secondaria a Indirizzo Musicale della Scuola Alberti.

Il gruppo, denominato "Piccola Orchestra-Città di Mantova" è stato ufficialmente presentato in occasione del Concerto "Halleluja" proposto sabato 29 marzo nella restaurata Rotonda di San Lorenzo. La "Piccola Orchestra", così definita per l'età e per il numero dei componenti, costituirà un ensemble stabile che accompagnerà il Coro nei futuri eventi musicali così come ha già fatto in passate occasioni. L’ensemble vuole essere anche un incentivo per far  avvicinare i giovani coristi alla musica strumentale.